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Deus Ex: Mankind Divided. Continuano le gesta dell'Agente Adam Jensen
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Deus Ex: Mankind Divided. Continuano le gesta dell’Agente Adam Jensen

Deus Ex: Mankind Divided: terzo capitolo di una trilogia iniziata nel lontano 2000, quando il futuro appariva minaccioso, scuro e privo di una vera luce di speranza. Esattamente come si presenta, oggi, dopo 19 anni, la visione di quello che verrà. Questa volta l’Agente Jensen si troverà a dover scoprire cosa si cela dietro tremendi attentati sparsi nel New World.

Jensen non è più un eroe. Non è più apprezzato e stimato dai colleghi umani. Jensen è, come tutti i potenziati, un reietto della società, temuto più che stimato, oramai. Il mondo non perdona quello che successe anni prima, quando per un motivo che solo Adam sa bene, i potenziati di tutto il mondo impazzirono facendo cose che definire disdicevoli è dire poco. Ma ciò nonostante, la sua voglia di scoprire cosa sia successo e perché, lo spinge a continuare la sua missione, di nascosto, facendo anche del doppio gioco. Soprattutto dopo che qualcuno di abbastanza potente ha messo in giro la voce che dietro certi attentati, soprattutto quelli di Praga, ci siano i Cyborg in cerca di una rivalsa contro il genere umano che li ha messi al bando, puniti e ghettizzati.

Deus Ex: Mankind Divided Adam Jensen

Chi è il colpevole? E il nostro capo è estraneo a tutta la faccenda o sa qualcosa? Ci si sposta, dunque, in questo capitolo della saga, da un futuro Cybperpunk alla Gibson, in un futuro\presente non così remoto, bensì tangente, se vogliamo, a quello che viviamo ogni giorno. L’orrore degli attentati e la fobia del “diverso” sono temi oramai cari a filmaker e creatori di videogiochi, segno che qualcosa nel nostro reale si è modificato. Mankind Divided ci proietta di nuovo in un futuro distopico ma non troppo, in cui occorrerà sopravvivere se non sei come gli altri vogliono.

Deus Ex: Mankind Divided Adam JensenIl punto nodale del gioco è questo: sopravvivere. Sebbene, come negli altri capitoli, si potrà scegliere se giocare di pura brutalità – dialoghi\azione – il modo più profondo per affrontare questo gioco è lo “Stealth”. I punti abilità che si guadagnano, infatti, possono essere usati per scegliere quali potenziamenti cyber usare: se quelli atti alla guerra diretta o quelli più nascosti, come l’Hacking ad esempio. Quale che sia la vostra scelta, ricordate che all’inizio i vostri potenziamenti consumano tantissimo – e quel piccolo scherzo che vi hanno fatto tempo prima non vi permette di essere possenti al cento per cento – e che le vostre cellule energetiche si scaricano velocemente e si ricaricano molto lentamente.
Detto questo, la scelta è lasciata al giocatore.  Dipanare la trama di tradimenti e doppio gioco non sarà così semplice come potete credere.

Siamo di fronte ad un buon capitolo del gioco?

Indubbiamente è di passaggio, in attesa del finale, quindi se dal punto di vista della realizzazione tecnica siamo ad ottimo punto, per quanto riguarda la trama e il suo finale si poteva fare di meglio. La realizzazione tecnica è buona ma non ottimale. Su Playstation 4 ci sono stati, fino alla patch finale, dei cali di ‘frame rate’ notevoli e in alcuni casi il freeze del gioco. Come detto, graficamente è molto bello, il futuro vicino è realizzato bene, l’impressione di esserci c’è, a volte sembra di camminare negli slumb accanto ad Adam, merito anche del sonoro, notevolissimo, e della colonna sonora sempre ad altissimi livelli.

Quello che manca, ahimè, è la possibilità di esplorare in lungo e largo il mondo dove viviamo, anche se non ci sono i limiti del precedente capitolo, non siamo minimamente vicini a quello che si poteva fare nello storico Deus Ex del 2000. Tuttavia mi è molto piaciuto il fatto che le situazioni possono essere affrontate in moltissimi modi, per uscirne vincenti e proseguire nella trama.

Pecca veramente grande è la mancanza totale di boss di fine livello – se dovevano, però, essere come quelli di Deus Ex: Human Revolution è meglio così- e l’ Intelligenza Artificiale dei PNG che a volte è davvero risibile. Peccato! Adesso non resta che attendere il finale della saga, sperando che EIDOS Montreal non la parcheggi per sempre.

Concludendo, se amate i giochi di ruolo in prima persona con una forte componente Stealth, ambientati in un futuro non troppo distante dal nostro presente, questo Deus Ex: Mankind Divided soddisferà ogni vostra aspettativa.

Voto: 4 Potenziamenti su 5

Sito Ufficiale: deusex.square-enix-games.com

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