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Torna l’atteso appuntamento con il Ragusa Foto Festival

Dal 29 giugno al 19 agosto nella cornice barocca di Ragusa Ibla, in Sicilia, si svolgerà la VII edizione di Ragusa Foto Festival. Dal 2012 il festival costituisce un’occasione di approfondimento e di scambio dedicato alla fotografia, con una particolare attenzione ai giovani e al territorio nel quale la Sicilia si trova immersa, il Mediterraneo.

Ogni anno la direzione artistica e il comitato scientifico individuano un tema attorno al quale ruotano mostre ed eventi. Ai lavori di autori riconosciuti nel panorama della fotografia contemporanea, si affiancano progetti realizzati da giovani che provengono dalle istituzioni italiane di Alta Formazione Artistica, con l’intento di proporre una riflessione sulla portata metodologica dello studio della fotografia.

Il titolo scelto per l’edizione 2018, Rotte di collisione, sintetizza il tema verso cui il Ragusa Foto Festival ha deciso di volgere il proprio sguardo, quello del conflitto e delle tracce che esso produce sul territorio, ferite e lacerazioni impresse nella memoria culturale e sociale: la parola collidere deriva dal latino cum-ledere, indica lo scontro e il conseguente danneggiamento di due elementi. L’isola maggiore del Mediterraneo diviene luogo d’elezione per raccontare non solo sé stessa, ma il mare e i paesi che la circondano, l’Europa e il mondo, il passato e il presente. Nella scelta di un tema delicato e scottante, il tentativo di ricondurlo alla fotografia rappresenta un modo per attribuirgli significato rispetto alla contemporaneità, una via per inserirlo in una più ampia analisi della società e della cultura; l’intento è di promuovere un ricordo consapevole, capace di affrontare traumi e rimozioni collettive, per generare nuova memoria, e con essa nuova luce.

Gli autori esposti sono stati selezionati per lo sguardo che li contraddistingue, lontano dallo shock e dalla spettacolarizzazione del tema, in favore di un’analisi più lenta e profonda, capace di riflettere sui segni che violenza e conflitti lasciano sulla pelle della terra, dell’individuo e della collettività.

Le 20 mostre presenti sono suddivise in due ideali macro-aree, da un lato quelle degli autori più conosciuti, Laia Abril, Tommaso Bonaventura, Alessandro Imbriaco e Fabio Severo, Pavlos Fysakis, Donata Pizzi,  Sandra Vitaljic, le proiezioni dei lavori del Depression Era Collective a cura di Pasqua Vorgia e #SPAZIOFOTOCOPIA a cura Yvonne De Rosa fondatrice di Magazzini Fotografici; dall’altro il percorso espositivo di Territori di Formazione, che comprende i lavori di nove giovani autori italiani selezionati dalle istituzioni italiane di Alta Formazione Artistica – l’ISIA di Urbino e le Accademie di Belle arti di Brera, Bologna, Catania: Veronica Billi, Federico Buzzoni, Elena Coco, Cecilia Del Gatto, Margherita Libuori, Irene Nobile, Valentina Ruggiero, Giovanni Scarantino, Valerio Eliogabalo Torrisi. A queste si aggiungono i progetti espositivi legati al Premio Miglior Portfolio 2017, con il vincitore Giuseppe Iannello, e le tre menzioni speciali per Fabio Itri, Claudio Majorana e Maddalena Migliore.

Con la VII edizione il Ragusa Foto Festival inaugura il primo progetto destinato alla formazione dei più giovani, un workshop della durata di tre giorni tenuto da Mario Cresci, autore di fama internazionale, che seguirà un gruppo di 20 partecipanti selezionati nella realizzazione di un lavoro a Ragusa, introducendo temi legati all’arte, alla fotografia e alla comunicazione. L’esperienza culminerà poi con la realizzazione di una proiezione pubblica domenica 1 Luglio. Informazioni e regolamento su http://www.ragusafotofestival.com/workshop/

Come ogni anno, tornano anche le Letture Portfolio del Festival, che rappresentano un’occasione utile per ricevere consigli e suggerimenti da critici e autori con differenti esperienze professionali,  un momento di scambio che si propone come occasione di confronto e comprensione delle dinamiche che legano la fotografia al contemporaneo. I partecipanti alle letture concorreranno anche alla selezione per il Premio Miglior Portfolio 2018. Al vincitore andrà un premio in denaro di 500€ e la possibilità di realizzare una mostra personale durante la prossima edizione del Festival. Informazioni e regolamento su http://www.ragusafotofestival.com/letture-portfolio/

Il festival si svolge in alcuni tra i più interessanti siti storici di Ragusa Ibla riconosciuti patrimonio UNESCO: Palazzo Cosentini, nel quale si trova il nucleo centrale delle mostre; Palazzo La Rocca, edificio nobiliare noto per i suoi balconi e gli arredi settecenteschi conservati all’interno, la chiesa sconsacrata di San Vincenzo Ferreri, oggi adibita ad auditorium pubblico, i vecchi mercati di Ragusa Ibla e la Sala Falcone Borsellino.

Durante le giornate inaugurali, da venerdì 29 Giugno a domenica 1 Luglio, oltre all’apertura delle diverse mostre, il Festival propone un ricco programma di eventi che comprende conferenze, talk con autori, un seminario valido per la formazione obbligatoria dei giornalisti e un incontro con i rappresentanti del MIBACT e le diverse realtà che operano in Sicilia nell’ambito della fotografia. Il programma sarà disponibile a breve su http://www.ragusafotofestival.com/giornate-inaugurali/.

Il Ragusa Foto Festival è prodotto dall’associazione culturale Antiruggine, in collaborazione con il Comune di Ragusa. Il Festival è patrocinato dal MIBACT, dalla Presidenza dell’Assemblea Regionale Siciliana, dal Libero Consorzio dei Comuni di Ragusa, dalla Camera di Commercio del Sud Est Siciliano e dalla Banca Agricola Popolare di Ragusa.  

La direzione artistica del festival è composta da Paola Binante, fotografa e docente presso l’ISIA e l’ABA di Bologna, Alessandro Carrer curatore e docente di Estetica e Visual Studies all’ISIA di Urbino e Javier Marcelo Cabrera, fotografo professionista.

Il festival si avvale anche dell’indirizzo di un comitato scientifico composto da Aldo Bonomi sociologo e direttore di Aaster, consorzio di ricerca, il noto autore Mario Cresci e Stefania Paxhia giornalista e ricercatrice, ideatrice del Festival.