Dopo il successo di tanti format emozionali, RaiPlay lancia in esclusiva “Pet Anatomy”, disponibile dal 13 giugno: un docu-reality in otto episodi ambientato in una clinica veterinaria di Roma, che racconta con delicatezza e verità il legame profondo tra esseri umani e animali, domestici e non solo.
Non solo cuccioli: in corsia arrivano aquile, emù e pesci combattenti
Cani, gatti, conigli, ma anche animali esotici come pappagalli, aquile, emù e persino un Betta Splendens, il celebre “pesce combattente”. Ogni episodio segue il percorso clinico ed emotivo di questi pazienti speciali e dei loro padroni, guidati dall’esperienza del neurochirurgo Daniele Corlazzoli e da un’equipe di specialisti, pronti ad affrontare diagnosi complesse, interventi salvavita e scelte difficili.

Storie vere, emozioni forti
Tra le storie più toccanti: Poxie, una rottweiler con un sospetto osteosarcoma; Lucky, un labrador affetto da una rara malformazione; Kalì, sopravvissuta a un grave incidente; e Meo, un gatto che sta aiutando una famiglia a superare un lutto. Ogni episodio intreccia vite, emozioni, e un amore che va oltre le parole.
Un format che emoziona e fa riflettere
“Pet Anatomy è un format che arriva al cuore del pubblico – spiega Marcello Ciannamea, direttore Rai Contenuti Digitali e Transmediali –. Racconta storie di amore e coraggio, in cui anche la malattia diventa una forma estrema di legame, e ogni decisione rappresenta un atto d’amore profondo verso chi non può parlare, ma sa farsi capire”.
Produzione e team creativo
“Pet Anatomy” è una produzione Arim Communication per Rai Contenuti Digitali e Transmediali. Il progetto è firmato da Lorena Guglielmucci (autrice) e Duccio Forzano (regista), con la supervisione editoriale di Marcello Ciannamea.