Zoom Magazine
INTERVISTE MUSICA

Margot Ferrari: “Le mie canzoni portano allegria ma raccontano anche tante verità”

Margot Ferrari è la grande sorpresa musicale di questa prima parte del 2022. Da oltre un mese ha già anticipato i ritmi e le atmosfere dell’estate con il nuovo tormentone Ci vorrebbe un’app. La canzone, un reaggaeton molto orecchiabile e ballabile, ribalta i luoghi comuni che vogliono il web come nemico della società, facendoci anche riflettere su alcuni nostri limiti.

Lo fa con ironia, come è da sempre nelle corde di Margot Ferrari, una showgirl, ballerina e cantante che con questo singolo esordisce con un inedito scritto apposta per lei. Problemi di cuore? Facile, ci vorrebbe un’app che non faccia domande ma ci risolva sempre tutto per farci stare bene!

Margot, Ci vorrebbe un’app cosa rappresenta per te?

Un punto di partenza importantissimo. Qualcuno all’inizio lo considerava un brano “da Zecchino d’Oro” che, per me che partecipai alle selezioni per l’Antoniano anni fa, pentendomi col tempo di non aver accettato di gareggiare, non è certo un’offesa. Ma non è la realtà. Questa è una canzone che racconta molte più verità di quel che si possa pensare.

Il brano sembra superare il cliché per cui i social siano semplice apparenza. Possono anche risolvere i problemi evidentemente. Dunque Ci vorrebbe un’app non come apparire?

No, è chiaramente una provocazione! I social sono utili e divertenti, se usati nella giusta maniera. In questo caso abbiamo voluto riportare l’attenzione soprattutto alla mancanza di dialogo e di ascolto tra persone, che si spingono fino all’illusione di credere che la comunicazione sia ormai solo quella digitale. Siamo schiavi di questo pensiero. In realtà il vero problema delle app è comunque sempre l’umanità.

In che senso?

In tanti si legano ai giudizi altrui, preoccupandosi di quel che si può pensare per una determinata azione o un modo di vestire. L’app, invece, non ti giudica. Fosse per l’app ti darebbe solo un aiuto su quello per cui l’hai chiamata in causa!

Tu ti lasci condizionare dal pensiero altrui?

No, per niente! Spesso mi dicono che dal vivo appaio più giovane di quel che traspare dalle foto. Recentemente mi è capitato anche che qualcuno mi abbia chiesto “Ma i tuoi genitori sono d’accordo sul tuo percorso?” Evidentemente sembro una ragazzina! Ovviamente i complimenti fanno sempre piacere, ma a me interessa innanzitutto esprimere quello che sento dentro.

Ma tu ti senti più donna o ragazzina?

A volte mi sembra di avere due anni! Mi piace sorprendermi davanti a ogni cosa come i bambini. Però, poterlo fare con la maturità da adulta è ancora più appassionante!

E artisticamente cosa senti?

Ho una grande energia che ha voglia di esplodere! Amo cantare e ballare. Il prossimo videoclip che stiamo preparando per l’estate, infatti, rispecchierà entrambe queste mie qualità. 

Le canzoni parlano sempre di noi. Quindi una persona che ascolta Margot Ferrari che persona è?

Sicuramente una persona allegra! E sarà sempre così d’ora in avanti, perché di momenti tristi ce ne sono già troppi, quindi vorrò sempre regalare solo la possibilità di sorridere spensierati.

Guarda il video Ci vorrebbe un’app:

Leave a Comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.