Addio a Luis Sepúlveda: lo scrittore 70enne aveva contratto il Coronavirus

È morto a 70 anni Luis Sepúlveda: lo riferisce l’Efe che cita fonti vicine allo scrittore cileno che era ricoverato da fine febbraio in ospedale a Oviedo dopo aver contratto il Coronavirus.

Sepúlveda, che viveva da diversi anni nella città di Gijon, aveva partecipato a fine febbraio a un festival letterario, il  Povoa do Varzim al festival Correntes d’Escrita, saccompagnato dalla moglie, in Portogallo.

Dopo l’evento, entrambi erano rimasti a casa di alcuni amici e poi erano tornati in Spagna, dove sono stati loro diagnosticati i sintomi della malattia. Anche la moglie è stata tenuta sotto controllo.

Il suo era stato primo caso di coronavirus nelle Asturie; lo scrittore cileno era stato messo in isolamento all’Ospedale universitario centrale di Oviedo.

Sepúlveda, giornalista, scrittore, regista e sceneggiatore, raggiunse la fama mondiale con Il Vecchio Che Leggeva Romanzi d’Amore, Il Mondo alla Fine del Mondo, La Gabbianella e il Gatto e molti altri romanzi e racconti.

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