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Pizza dei Carbonari
FOOD

Carbonara Day: Stefano Miozzo presenta la sua “Pizza dei Carbonari”

Stefano Miozzo, nonostante le origini veronesi, ha deciso di celebrare anche lui il Carbonara Day del 6 aprile. Il campione del mondo di pizza classica 2018, infatti, ha realizzato con la farina Crockizza di Molino Magri una spettacolare “Pizza dei Carbonari”, che è perfetta per celebrare questa ricorrenza.

La Pizza dei Carbonari non è una vera e propria carbonara, ma sicuramente un piatto che ne rispecchia i valori e gli ingredienti. Al nord non abbiamo la stessa tradizione romana per questo piatto per cui voglio condividere questa ricetta che può interessare sia i miei coincittadini sia i cultori di questo piatto così amato”, ha spiegato il testimonial di Molino Magri.

Ingredienti per l’impasto:

  • Crockizza 1kg
  • Acqua 800 ml
  • Sale 25 gr
  • Olio EVO 25/30gr
  • Lievito secco 8/10 gr
  • (o lievito fresco)25 gr

Ingredienti per il topping:

  • mozzarella di bufala
  • guanciale
  • uovo di quaglia
  • scaglie di parmigiano reggiano
  • lamelle di tartufo

Procedimento impasto: impastare con l’impastatrice in 1a velocità farina, lievito secco e 600 ml di acqua per circa 7’. Poi aggiungere il sale e 50 ml di acqua, impastare ancora per circa 4’ (in 1a). Aggiungere l’olio EVO e continuare l’impastamento ancora per circa 2’ (in 1a) , per poi passare in 2a velocità aggiungendo l’acqua un po’ per volta facendola assorbire senza sdraiare l’impasto; questa fase avrà una durata di circa 7’ temperatura ideale 23,5/25 ° C. Posizionare l’impasto in mastello per circa 50’. Stagliare e formare la pallina del peso desiderato (consigliato per 450 g, misura 45×23 cm e altezza 2,5/3 cm). Metterle in cassetta e lasciarle lievitare a temperatura ambiente per circa 5-6 ore con temperatura di 23 °C. Stendere e cucinare con temperatura di 250/280 °C.

Procedimento topping: mettere la mozzarella di bufala e il guanciale sulla pizza e poi infornare. Dopo la cottura aggiungere l’uovo di quaglia cotto al tegamino precedentemente, le scaglie di parmigiano reggiano e le lamelle di tartufo.

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