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MUSICA

AAA cercasi musicisti per la Festa della Musica a Roma. Ecco il modulo di adesione

Giovedì 21 giugno, dalle 16.00 alle 24.00, torna la Festa della Musica a Roma: una giornata di festa in cui tutti potranno suonare nelle strade, nelle piazze, nei cortili e nei giardini della città.

Dalla musica classica al reggae, dall’elettronica al pop: amatori e professionisti, bande, gruppi, dj e cori sono invitati a scegliere il proprio repertorio e fare musica in tutti i luoghi della città, anche in quelli più sconosciuti e inaspettati, per festeggiare cantando e suonando il solstizio d’estate.

Partecipare è semplice: basta leggere le regole, compilare il modulo di adesione sul sito www.festadellamusicaroma.it entro le ore 23.59 del 19 giugno per entrare nel programma ufficiale della festa.

festa della musica roma adesioneSarà possibile seguire la Festa della Musica, promossa da Roma Capitale – Assessorato Crescita culturale – Dipartimento Attività Culturali, anche su Facebook, Twitter e Instagram attraverso Cultura Roma, il nuovo account dedicato alla cultura, uno spazio unico in cui scoprire, raccontare e condividere le tante e imperdibili iniziative culturali nella città.

Con la Festa della Musica di Roma, la Capitale mantiene e rafforza lo spirito della prima Festa lanciata in Francia nel 1982 dall’allora Ministro della Cultura Jack Lang: permettere alla musica di invadere tutte le strade della città, dalla periferia al centro, per salutare il solstizio d’estate.

Dal 1985, poi, anno europeo della musica, il 21 giugno in tutta Europa si festeggia la musica. Obiettivo della Festa, che Roma intende raccogliere e rinnovare, è quello di creare un’occasione di partecipazione, collaborazione per chi vive la città, ovunque si trovi.

Nella sua 33ima edizione europea, Roma rafforza l’esperienza dello scorso anno: sarà una festa spontanea e gratuita che invita tutti a partecipare e offre l’occasione di aprire alla musica anche alcuni luoghi non destinati tradizionalmente a concerti, come musei, ospedali o edifici pubblici; sarà un’occasione di condivisione e collaborazione per chi vive la città, dal centro alla periferia.

In programma anche un fitto calendario di eventi organizzati da istituzioni pubbliche e private come accademie, ambasciate, biblioteche, centri anziani, scuole, carceri, librerie, teatri, istituti di cultura, ospedali, centri sportivi e locali.